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Il 2015 è l’anno di scadenza fissata dalla comunità internazionale per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, approvati nel 2000 da 191 Capi di Stato e di governo al fine di ridurre fame, povertà e disuguaglianze.
I diritti delle donne hanno trovato spazio in 2 degli 8 Obiettivi definiti. Sono stati raggiunti ActionAid offre un quadro sullo stato di avanzamento dei target dedicati all’uguaglianza di genere a un anno dalla loro scadenza, presentando dei focus su quattro paesi: Brasile, Cambogia, India e Kenya. A partire dai risultati dell’analisi si riflette su quella che sarà la prossima agenda globale per lo sviluppo, la cosiddetta Agenda post-2015, e sullo spazio che dovrà essere dedicato ai diritti delle donne.
Le disuguaglianze di genere restano infatti trai maggiori ostacoli per sconfiggere povertà ed esclusione sociale. Anche in Italia molte sfide rimangono aperte: per questo ActionAid ritiene che il prossimo patto globale per lo sviluppo dovrà prevedere un forte impegno di tutti i paesi, non solo dei paesi in via di sviluppo, per eliminare discriminazioni e disparità di genere dentro ai loro confini e nel resto del mondo.
Donne del futuro - La sfida dell'uguaglianza nel post-2015