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Evento alle Nazioni Unite su carestia Corno d’Africa 

ActionAid: “Necessari finanziamenti urgenti per gli oltre 36 milioni di persone che soffrono la fame nel Corno d’Africa” 

Per l’incontro di New York all'ONU, in programma domani 24 maggio, ActionAid chiede a Italia, Qatar, Regno Unito e Stati Uniti di sostenere la risposta umanitaria nel Corno d'Africa.

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La regione del Corno d’Africa è colpita dalla peggiore siccità degli ultimi decenni: anni di raccolti falliti e piogge irregolari che stanno portando i Paesi a situazioni intollerabili. A questo si aggiunge la crisi dei prezzi e il conflitto in Sudan, con il suo devastante effetto domino nella regione. Sono dunque necessari finanziamenti urgenti per sostenere la crisi umanitaria in Etiopia, Kenya e Somalia.  

Il 24 maggio si terrà presso la sede delle Nazioni Unite a New York l'evento di sostegno di alto profilo per la risposta umanitaria nel Corno d'Africa a cui parteciperanno i governi di Italia, Qatar, Regno Unito e Stati Uniti, in collaborazione con i governi di Etiopia, Kenya e Somalia. ActionAid chiede di agire rapidamente e senza perdere ulteriore tempo dal momento che la vita di milioni di donne e ragazze è a rischio e oltre 36 milioni di persone soffrono la fame. Inoltre, le emissioni di carbonio dei Paesi ricchi sono responsabili della situazione disastrosa in cui versano milioni di famiglie dell'Africa orientale. A questo si aggiungono le misure di austerità che danno priorità al pagamento del debito in valuta estera e che negli Stati del Corno d'Africa non fa che aggravare la crisi. La comunità internazionale ha dunque la responsabilità di aumentare il proprio sostegno finanziario: laddove la priorità è salvare vite umane e aumentare la resilienza e la preparazione ai disastri, è necessario un finanziamento pluriennale che non dovrebbe essere ritardato. Senza questi finanziamenti vitali, la situazione umanitaria nella regione si aggraverà a spese proprio di quanti sono meno responsabili della crisi climatica.   

Tinebeb Berhane, Direttrice di ActionAid Etiopia, ha dichiarato: "Abbiamo a che fare con una crisi multiforme in Etiopia e in Africa orientale. Le nostre donne e i nostri bambini, in particolare le ragazze, sono colpiti in modo sproporzionato da questa devastante siccità, la peggiore a cui abbiamo assistito nella storia. Questa discussione ad alto livello dovrebbe portare a un cambiamento reale, cioè a un impegno sostanziale che riconosca i terribili bisogni umanitari di milioni di persone in tutto il Corno d'Africa".   

Siccità ricorrenti e condizioni climatiche imprevedibili sono il risultato dell’ormai evidente crisi climatica che sta causando sfollamenti e migrazioni forzate, fame, scarsità d'acqua, malnutrizione e aumento della povertà in molti paesi del mondo. Sia in Kenya che in Somaliland ed Etiopia la diffusa mancanza di raccolti e la morte del bestiame, hanno spinto le famiglie a vendere i pochi beni rimasti a prezzi molto bassi e ad abbandonare le proprie case. Inoltre, nelle crisi climatiche sono le donne e le ragazze a farne le spese, soprattutto quando lo sfollamento dovuto alla siccità aumenta il rischio di violenza sessuale e di genere, di lavoro di cura non retribuito e di accesso limitato o nullo all'assistenza sanitaria riproduttiva d'emergenza.   

Susan Otieno, Direttrice di ActionAid Kenya, ha dichiarato: "Quello a cui stiamo assistendo in Kenya come risultato diretto della siccità è un cataclisma. Il rischio di sfollamento e di violenza di genere aumenta con l'aggravarsi della siccità. È necessario trovare finanziamenti immediati e soluzioni a lungo termine per porre fine alle sofferenze indotte dal clima. Ho visto di persona come le donne e le ragazze possono trasformare le loro comunità, quando ne hanno l'opportunità. Questa opportunità deve arrivare adesso. Dobbiamo investire nella leadership delle donne e dei giovani, prima, durante e dopo una crisi". 


Per informazioni:

Ufficio Stampa ActionAid Italia
Alice Grecchi +39. 3395030480 - [email protected]
Paola Amicucci +39.3457549218 - [email protected]
Daniela Biffi [email protected] - +39.3472613441

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