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Dalla letteratura scientifica è ormai chiaro che le scuole, in presenza di misure di igieniche e di distanziamento, non contribuiscono in maniera significativa all’epidemia. In Italia si sta andando faticosamente verso la riapertura in presenza della scuola primaria ma ancora restano molti dubbi sulla riapertura delle secondarie, anche in relazione alla diffusione delle varianti virali. Cosa ci dice la scienza al riguardo? Sono stati analizzati i dati sufficientemente o in realtà ad oggi mancano ancora i dati dei contagi relativamente agli ambienti scolastici? D’altro canto, le chiusure sono associate ad importanti costi per bambini/e e ragazzi/e e la società tutta. Non c’è il rischio, in una situazione di incertezza, di prendere misure eccessive, sottovalutando l’impatto su una fascia di popolazione, i minori di diciotto anni, che ha oggettivamente meno possibilità di esprimere i propri bisogni e difendere i propri diritti?
Giovedì 1° aprile Maria Sole Piccioli di ActionAid partecipa al confronto organizzato da Francesca Incardona di EuResist Network con esperti come l’infettivologa Antonella D’Arminio Monforte, l’epidemiologa Sara Gandini, il pedagogista Daniele Novara, la dott.ssa Antonella Inverno di Save the Children, il dott. Agostino Miozzo. A seguire una tavola rotonda che seguirà permetterà di allargare il quadro e coinvolgere nella discussione i rappresentanti di importanti associazioni della società civile impegnate nel mondo della scuola e dei diritti, come Forum Disuguaglianze e Diversità, la Fondazione Roberto Franceschi, l’Unione Degli Studenti ed esponenti istituzionali dei Ministeri dell’Istruzione e della Salute, delle Commissioni Cultura della Camera e del Senato, con un video intervento della Ministra Bonetti.
Dopo un anno dal primo lockdown Governo e Regioni non riescono ancora ad assicurare l’apprendimento in presenza, in sicurezza e in tutte le Regioni italiane. Le conseguenze sui minori sono evidenti: malessere, sfiducia, chiusura dietro una videocamera spenta o rivolta verso il soffitto, mancanza di sane relazioni. Si attendono anche i dati del 2020 relativi alla dispersione scolastica, di cui si è preannunciato l’inevitabile aumento.
“Per questi motivi apprezziamo momenti di confronto come questo seminario e supportiamo il lavoro di Francesca Incardona e EU Resist Network, che è attivo sul tema Scuola e COVID-19 e ha promosso l’Appello-dossier “Scuole chiuse e diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” (www.scuolaperta.net), un approfondimento che riteniamo valido anche dal punto di vista delle evidenze scientifiche, nonché delle conseguenze sociali della chiusura” dichiara Maria Sole Piccioli, Focal point Education di ActionAid Italia.
L’evento sarà accessibile in diretta online all’indirizzo https://vimeo.com/event/832587 dalle ore 17 alle ore 19:30 di giovedì 1 aprile, con la possibilità per i partecipanti di sottoporre domande ai relatori.
Il link all’evento è disponibile anche su: www.scuolaperta.com
Per informazioni:
Dipartimento Comunicazione ActionAid Italia
Alice Grecchi +39.3395030480 – [email protected]
Paola Amicucci +39.3457549218 – [email protected]
Daniela Biffi [email protected] - +39.3472613441