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Il 2020 ci ha posto come mai prima davanti alla sfida del cambiamento.
Un anno caratterizzato da una crisi sanitaria globale, dove abbiamo continuato insieme e al fianco delle persone a lottare contro le cause della povertà e dell’ingiustizia sociale per migliorare la qualità della democrazia nel mondo.
La crisi pandemica ha contribuito ad amplificare le diseguaglianze economiche e di genere, andando ad impattare in maniera maggiore sulle persone e le comunità più vulnerabili.
Il filo rosso della nostra azione ha continuato ad essere uno: la sfida per una maggiore qualità della democrazia.
Lavorare per migliorare la democrazia riteniamo, infatti, sia il modo migliore per narrare il nostro impegno in Italia e nel mondo.
Ci impegniamo per ridistribuire il potere tra le persone perché tutti e tutte possano godere a pieno dei propri diritti, reclamarli e fare proposte di cambiamento a beneficio della propria comunità.
Questo significa impegnarsi tutti i giorni per abbattere le disuguaglianze, riguadagnare spazi di partecipazione, sostenere azioni di resilienza individuale e comunitaria.
Per raggiungere questi obiettivi abbiamo al nostro fianco migliaia di sostenitrici e sostenitori che ringraziamo, perché il loro contributo ci permette di essere un’organizzazione indipendente e aperta al dialogo con stakeholder esterni.
Per questo motivo la nostra priorità è essere chiari e trasparenti sulla provenienza dei fondi che riceviamo e su come vengono spesi i soldi raccolti.
Nel 2020 abbiamo raccolto 46, 2 milioni di euro, grazie al supporto di individui, aziende, fondazioni, associazioni, imprese locali ed enti.
Di questi, 35,5 milioni derivano dal sostegno a distanza e altre forme di sostegno regolare e 19,8 milioni sono stati destinati direttamente al lavoro fuori dall’Italia nei Paesi dove siamo presenti.
Grande lo sforzo di redesign delle attività per rispondere in maniera efficace alle sfide poste dalla contingenza globale ed essere vicini in maniera efficace ai bisogni delle persone e delle comunità.
Ne sono un esempio attività nate nel solco dei nostri programmi per fronteggiare le sopraggiunte emergenze. Tra i progetti portati avanti in Italia citiamo, a solo titolo di esempio, le nuove forme di mutualismo dal basso supportate a Napoli e a Corsico per fornire aiuti alimentari a famiglie italiane e straniere che non riuscivano ad accedere alle forme di sostegno pubblico; il fondo #Closed4women per supportare il lavoro dei centri antiviolenza affinché non venisse a mancare il sostegno alle donne che subiscono violenza fin dalla fase di prima emergenza.
Ancora un grazie sentito a tutta la nostra comunità, sostenitrici e sostenitori, attiviste e attivisti, che ci hanno permesso di raggiungere risultati importanti in un anno in cui abbiamo lavorato con ancor maggiore impegno per supportare e mettere al centro le persone.
In piena trasparenza, il nostro Bilancio Sociale 2020 è consultabile online per chi ha piacere di approfondire nel dettaglio il nostro operato e i nostri progetti.
Buona lettura.