EMERGENZA SANITARIA
HIV/AIDS
Il Malawi è uno dei Paesi maggiormente colpiti da HIV/Aids, con il 9,6% della popolazione interessata dal virus. Per questo motivo, più di 1 milione di bambini sono oggi orfani.
MALAWI
AFRICA ORIENTALE
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Uno dei Paesi con il più alto tasso di HIV dell’Africa.
Il Malawi è incastonato nella parte meridionale della Rift Valley, ricoperto per quasi ¼ della superficie dalle acque del lago Malawi. Dei 18 milioni di persone che abitano il Paese, il 30% vive al di sotto della soglia di povertà.
Secondo l’osservatorio sui diritti e le libertà civili Freedom House, nel Paese la corruzione è endemica, la brutalità della polizia e gli arresti arbitrari sono comuni e la discriminazione e la violenza nei confronti delle donne e dei gruppi di minoranza sono problemi reali.
In Malawi il problema della violenza di genere è profondo, lo dimostra il fatto che il 31% della popolazione femminile subisce violenza nel corso della vita, in ambito domestico e non solo.
A causa del clima, la terra è troppo arida e i raccolti sono scarsi. Per questo, la sicurezza alimentare è precaria e 3,174 milioni di persone soffrono di malnutrizione (dati FAO).
Le scuole, poche e difficilmente raggiungibili, non sono attrezzate e spesso il personale non è formato. Molti bambini devono rinunciare a frequentare le lezioni per aiutare i genitori nei campi o per accudire il bestiame e solo il 37% arriva a frequentare la scuola secondaria.
In tema di flussi migratori intra-africani, secondo l’ISPI sono 183.000 gli immigrati nel Paese al 2018, mentre 206.578 sono le persone emigrate verso Paesi prossimi.
Gran parte dei migranti subsahariani, circa 19 milioni di persone, attraversa il confine solo per spostarsi in uno Stato Africano, possibilmente limitrofo. Si tratta di migranti con una predisposizione e/o una capacità a lasciare l’Africa molto inferiore rispetto a quella dei migranti nordafricani .
IL NOSTRO LAVORO IN MALAWI
- Progetti: 23 di cui 6 finanziati direttamente da ActionAid Italia
- Persone raggiunte grazie alle attività sul campo : 154.130 di cui Donne: 97.888 Uomini: 56.242
- Bambini sostenuti a distanza: 6.892 da donatori italiani
Lavoriamo in Malawi dal 2004 e da qualche anno supportiamo il Malawi Women’s Forum, che si occupa di promuovere l’empowerment politico ed economico delle donne che vivono nelle aree rurali. Insieme, abbiamo organizzato corsi di formazione per fornire alle donne strumenti per comprendere quanto sia importante che il lavoro di cura quotidiano sia retribuito.
Realizziamo campagne per rafforzare la giustizia fiscale, con un focus specifico sui servizi pubblici rivolti alle donne. Il nostro impegno in Malawi si è speso affinché l’attuale clima economico nazionale, in particolare le politiche macro-economiche più regressive che vorrebbero dei tagli alla spesa pubblica in nome dell’austerità e della privatizzazione, non siano la causa dei mancati progressi sul tema dei diritti delle donne.
Siamo impegnati sul campo per migliorare le condizioni delle lavoratrici e chiederne il rispetto dei diritti, rafforzando partnership con movimenti locali e lanciando iniziative di advocacy; l’ultima campagna che abbiamo condotto sul tema è #Ndiulula - I Won’t Be Silent. Molti sforzi sono stati fatti inoltre sui temi fiscali, sul settore minerario e sulla sicurezza alimentare.
Infine, promuoviamo l’accesso al trattamento antiretrovirale, a medicine ed altri beni per le donne soggette ad HIV e Aids.
