La Cambogia è un paese strano. Un luogo di gentilezza e di sorrisi delicati. Un luogo di bellezza, di villaggi galleggianti e di foreste che abbracciano templi dimenticati. Un luogo di magia, dove il tempo ha il ritmo di una bicicletta che passa in mezzo a una risaia. Ma la Cambogia è anche un luogo di fantasmi, che ha nel profondo degli occhi il massacro di milioni di persone. Un Paese ferito che sta provando a rinascere, dove sotto un’apparente calma piatta un bambino su cinque muore per denutrizione prima dei cinque anni.
Ed è lecito chiedersi, perché fare tanta strada? Perchè arrivare fin qui?
Abbiamo accompagnato i viaggiatori fino in Cambogia perché vedessero con i propri occhi le tante sfumature della vita qui: le difficoltà, ma anche tutte le persone impegnate a costruirsi un futuro. Il cambiamento in atto, il futuro possibile grazie alla determinazione di chi vuole cambiare, al lavoro di ActionAid e all’impegno dei sostenitori.
Abbiamo passato una settimana vivendo in un villaggio di palafitte e mangrovie sospese sul fiume, costruito da una comunità di pescatori insieme ad ActionAid. Il villaggio di Trapang Sangkae e le sue persone hanno rappresentato l’inizio della rinascita dell’ecosistema delle mangrovie fluviale e marino, che ha permesso ai pescatori di tutta la zona di avere più pesce da pescare, quindi un sostentamento per le proprie famiglie e la possibilità di mandare i propri figli a scuola.
Nessun telefono o computer, solo il rumore dei pescatori che rientravano dalle battute di pesca e le preghiere del Muezzin che risuonavano nelle risaie scandivano il nostro tempo.
Abbiamo imparato tanto. I pescatori ci hanno mostrato la determinazione di chi è stato capace di cambiare la propria condizione e quella della propria comunità. Ci hanno fatto sporcare le mani, insegnandoci a piantare le mangrovie e a pescare con metodi antichi. Le signore essicatrici di gamberetti ci hanno fatto vedere l’umiltà e l’orgoglio di una donna che si può sedere al tavolo delle decisioni degli uomini. La famiglia che per mestiere puliva i granchi per un dollaro e mezzo al giorno ci ha insegnato la dignità dei poveri.
Così, insieme a viaggiatori, ci siamo commossi di fronte alla bellezza delle mangrovie che rinascono. Siamo stati orgogliosi del lavoro che ActionAid svolge ogni giorno insieme alle comunità.
Abbiamo sognato un futuro, insieme.
Cambogiando
Andando, a vedere
Cercando, di capire
provando, a ragionare
sapendo, di dover agire
sperando, di non sbagliare
imparando, dagli altri
interrogando, noi stessi
viaggiando, nel sistema
tornando, a casa
portando, nel cuore
il sorriso di un bambino
Mauro, un sostenitore.
(Tratto da Cambogiando, diario di una grande avventura. Cambogia 2016).