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Meem | ActionAid Meem | ActionAid

Meem

In fuga dallo sfruttamento del lavoro minorile.

“Sarei stata al loro posto se non fossi arrivata qui”

Meem ha 14 anni e frequenta la nostra “Happy Home” a Dacca. È convinta che se non fosse stata per la sua partecipazione al progetto della Happy Home si sarebbe ritrovata a lavorare in fabbrica. Suo fratello infatti lavora in una fabbrica di abbigliamento, come molti bambini. Racconta che la famiglia non ha gli strumenti per curarsi di loro.

È proprio il fratello che tramite un conoscente ha scoperto il nostro progetto. Le Happy Homes nascono infatti con l’obiettivo di offrire un luogo sicuro dove vivere e crescere a bambine e ragazze di strada, proteggerle ed evitare che subiscano matrimoni precoci o siano costrette a lavorare durante la loro infanzia.

“Qui la mia vita è notevolmente migliorata. Mangio adeguatamente, mi sento sicura, mi curano e sto imparando i miei diritti. Voglio diventare un’insegnante da grande”.

Made in Bangladesh - Il prezzo più alto lo pagano i bambini
Photocredit e video: Nicola Guaita - Progetto Happiness 

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