Farah Kabir, Segretaria Generale di ActionAid Bangladesh
Nell’intervista svolta da Giuseppe Bertuccio D’angelo di Progetto Happiness racconta la storia di ActionAid nel paese e le sfide odierne.
“Lavoro con donne bambini giovani e mi occupo anche di campaigning lobbying e relazioni con i donatori. È un ruolo sfidante, sono nella posizione di portare avanti i miei principi e questo è ciò che mi rende più felice. Posso lottare per la giustizia, prendere posizione per i diritti delle persone e lavorare al loro fianco.
ActionAid Bangladesh è nata 40 anni fa. Il primo intervento fu a seguito di un ciclone disastroso. Da allora l’adozione a distanza è uno dei nostri programmi principali. Ci dà l’opportunità di garantire il benessere non solo di bambine e bambini, ma delle comunità intere dove interveniamo. E’ un lavoro che permette un cambiamento positivo ad ampio raggio.
Ad esempio, i genitori, anche a causa dei fenomeni metereologici estremi causati dal cambiamento climatico, sono costretti talvolta a trasferirsi o hanno difficoltà a mantenere la famiglia. Noi diamo supporto anche per il sostentamento quindi.
Anche i centri per l’infanzia nascono per offrire luoghi protetti e sono spazi dove offriamo anche incontri sui diritti di bambine e bambini, costruiamo consapevolezza intorno al fenomeno della violenza di genere e del bullismo.”