19 anni, torinese, in procinto di trasferirsi a Roma.
Bianca questo mese entra a far parte dell’esecutivo nazionale dell’Unione degli Studenti, associazione studentesca nazionale con cui collaboriamo nell’ambito dei Cantieri Scuola.
“Credo che la partecipazione sia il modo in cui una persona si esprime, partecipi alla realtà che le sta attorno. Non penso che il ministero dell’istruzione non valorizzi affatto la partecipazione della componente studentesca.
La pandemia e la DAD hanno aumentato quelle che erano le disparità e le disuguaglianze dei luoghi della formazione”.
Insieme ad altri studenti e studentesse ci racconta di aver seguito le lezioni in didattica a distanza davanti a scuola, ottenendo un incontro in Commissione Cultura al Parlamento per portare le richieste degli studenti.
Il suo obiettivo? Una società transfemminista, ovvero orizzontale e inclusiva, dove ognuno/a possa esprimersi.