A scuola in Gambia
Il nostro intervento in Gambia per il diritto all’istruzione
Da oltre 30 anni ci impegniamo perché ogni bambino possa vedere rispettati i propri diritti e vivere il futuro che merita.
“In Gambia, il 50% della popolazione vive sotto la soglia di povertà e questa situazione si è aggravata negli ultimi tempi, da quando lunghi periodi di siccità devastano il Paese. Quasi la metà della popolazione è analfabeta e la qualità dell’istruzione che possiamo offrire ai bambini è molto bassa. Le strutture scolastiche sono poche, fatiscenti e lontane dai villaggi dove vivono i bambini, che quindi spesso abbandonano la scuola e iniziano a lavorare per aiutare la famiglia” – è quanto ci riporta Ndella Faye Colley, Country Director di ActionAid Gambia.
A Sinchu Gundo, nella parte centrale del Gambia, c’è una sola scuola che accoglie alunni provenienti da 9 comunità diverse, molte delle quali molto distanti. La scuola è stata costruita nel 1995 ma il maltempo e la mancanza di fondi pubblici hanno causato gravi danni alla struttura, che attualmente è fatiscente e presenta numerosi pericoli per i bambini: banchi e sedie rotte, bagni senza porte e con il tetto spiovente e un pozzo d’acqua senza protezioni. Molto spesso le lezioni saltano a causa della pioggia e gli studenti sono costretti a fare lezione per terra, in mezzo alla polvere.
Noi di ActionAid crediamo che la scuola sia alla base della vita di un bambino per la costruzione di un futuro libero e dignitoso e vogliamo difendere il diritto all’istruzione in Gambia. Per questo, costruiremo una scuola elementare a Sinchu Gundo, destinata ad accogliere circa 400 bambini e bambine tra i 4 e i 13 anni.
Il progetto di costruzione della Scuola Elementare di Sinchu Gundo
Il progetto prevede la ristrutturazione di due blocchi scolastici, con aule e sale insegnanti; la costruzione di 12 bagni separati per maschi e femmine, alloggi per gli insegnanti e un impianto per l’acqua potabile.
Tra le attività progettuali, inoltre, rientrano l’acquisto di banchi, sedie, lavagne e altro materiale scolastico, nonché la formazione di educatori e personale scolastico. Infine, avvieremo campagne di sensibilizzazione per tutta la comunità e le istituzioni per favorire la partecipazione scolastica.
Se supereremo il budget necessario per la costruzione della scuola, potremo garantire ad altri bambini in Italia e nel mondo il loro diritto all’istruzione.