La strategia europea per i rimpatri
ROMA 27 NOVEMBRE – EVENTO PUBBLICO.
“Migrazioni internazionali e il futuro della Cooperazione allo sviluppo.
La strategia europea per i rimpatri e le sfide del ritorno in Gambia”.
Interverranno: Marco De Ponte (Actionaid Italia); Sergio Pagano (DGCS); Omar Badji (ActionAid Gambia); Matteo Villa (ISPI); Giulia Crescini (ASGI), Giacomo Zandonini (Giornalista Freelance); Emilio Ciarlo (AICS); Laurence Hart (OIM).
Le rotte migratorie sono sempre più insicure e pericolose, aumentando i costi umani, in termini di violazione di diritti fondamentali, sociali ed economici che le persone devono affrontare scegliendo di migrare. Si assiste così all’affermarsi di una visione che vede nelle migrazioni una conseguenza negativa dello sviluppo e non una sua risposta. Di conseguenza, la migrazione diventa un fattore straordinario da gestire in un’ottica emergenziale e progressivamente repressiva, anziché una dinamica strutturale dei processi di sviluppo che come tale rappresenta opportunità e allo stesso tempo rischi. A farne le spese è anche la cooperazione allo sviluppo, sempre più ostaggio di obiettivi securitari e di controllo.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare il nostro Rapporto: Come “li aiutiamo a tornarsene a casa loro”. La centralità dei rimpatri nell’agenda migratoria, la cooperazione allo sviluppo e le sfide del ritorno in Gambia.
A partire da un’analisi di come il tema ritorno si situa all’interno della più ampia cornice della migrazione e sviluppo, il paper procede a indagare l’attuale sistema di governance caratterizzato da politiche e programmi quasi esclusivamente focalizzati sul rimpatrio come un’unica dimensione del ritorno, proponendo il caso studio del Gambia per mostrare gli impatti di sviluppo di queste politiche e dei relativi programmi di rimpatrio assistiti da parte della Libia e del Niger, effettuati degli ultimi anni.
L’evento è aperto al pubblico previa iscrizione.