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La pubblicazione presenta inoltre il punto di vista e le preoccupazioni delle donne afghane in prossimità della Conferenza di Bonn del 5 dicembre, in cui delegazioni di più di 90 Paesi e organizzazioni internazionali si riuniranno per discutere del futuro dell’Afghanistan e del graduale ritiro delle truppe internazionali dal Paese.Attraverso la voce di donne provenienti da zone rurali e urbane di 5 province afghane e di attiviste e rappresentanti di varie istituzioni, ActionAid rivolge al Governo italiano un appello a inserire i diritti delle donne tra le priorità dell’agenda di Bonn e ad assicurare che il processo di costruzione della pace in Afghanistan preveda il coinvolgimento e la consultazione della società civile, in particolare delle organizzazioni femminili. La promozione e la tutela dei diritti delle donne sono infatti elemento imprescindibile per una pace giusta e duratura in Afghanistan.