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I dati preliminari OCSE/DAC per il 2018 registrano una battuta di arresto nel trend di crescita dell’aiuto pubblico allo sviluppo italiano (APS). Il rapporto APS/RNL, che aveva raggiunto lo 0,30% nel 2017, in linea con la roadmap fissata dal Documento di economia e finanza (DEF), è sceso allo 0,24% per l’anno passato, ovvero lo 0,18% al netto della spesa in accoglienza (In-Donor Refugees Cost).
L’Agenda 2030 ha introdotto nuove sfide per la cooperazione allo sviluppo. Se da un lato rimane una politica fondamentale per promuovere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dall’altro deve riuscire ad affrontare le sfide di natura globale che la nuova agenda propone: migrazioni, cambiamenti climatici, conflitti, crescita demografica, ambiente, ecc. Tutto questo implica uno sforzo qualitativo e quantitativo che la cooperazione allo sviluppo deve realizzare per continuare a dimostrare il proprio valore aggiunto.
Queste tendenze emergono anche nella discussione che si sta svolgendo a Bruxelles sul prossimo Quadro Finanziario Pluriennale Europeo 2021-2027. Con la scelta di adottare un singolo strumento esterno per l’azione di sviluppo quello di Vicinato, Cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI) si è voluto rispondere all’esigenza di razionalizzare e rendere più efficiente e flessibile il finanziamento dell’azione esterna di sviluppo.
In conclusione, il sistema di cooperazione allo sviluppo italiano si trova ad affrontare sfide interne (risorse, governance, capacità di visione strategica e strumentalizzazione in chiave securitaria) ed esterne (sfide globali) di notevole portata. Tra le sfide esterne c’è sicuramente anche quella di riacquisire centralità nel dibattito pubblico e costruire una narrativa positiva che restituisca legittimità e rilevanza all’intero sistema, a partire dalle ONG.
Questo rapporto di ActionAid è un contributo in questa direzione, che si affianca al lavoro di advocacy e al sostegno concreto ai bisogni e ai percorsi di empowerment e mobilitazione per i diritti delle persone a fianco delle comunità di molti paesi poveri nel Sud del mondo.