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In molti degli uffici anagrafici del Comune di Roma, le prassi attuate si discostano dalla normativa, anche in maniera macroscopica. Chi è escluso dai registri anagrafici è nei fatti escluso, ad esempio, anche dal Servizio Sanitario nazionale e dallâaccesso al welfare.
La mancata iscrizione anagrafica può determinare un grave pregiudizio nella sfera sanitaria, sociale ed economica delle persone respinte. Per questa ragione è indispensabile che le procedure attuate negli uffici anagrafici del Comune di Roma siano rese conformi alla legge e applicate in modo inclusivo.  Lâanagrafe è un potente dispositivo di filtraggio, selezione, gerarchizzazione. Ă un confine invisibile ma reale: divide chi è iscritto allâanagrafe da chi, alla luce della propria condizione personale o delle caratteristiche della propria dimora, è respinto. Ă membro a pieno titolo della comunitĂ territoriale soltanto chi consegue lâiscrizione anagrafica.
Ă quanto emerge dal documento "Lâanagrafe respingente. Una fotografia di Roma in emergenza" predisposto grazie al confronto e alla condivisione di saperi tra avvocati, attivisti, giuristi, operatori sociali e legali, e organizzazioni non governative