Quest’anno potete sostenerci per Natale con un nuovo modo.
Oval Money, crescente realtà del Fintech italiano, ha deciso di schierarsi al nostro fianco in vista del Natale per supportare il progetto “Una scuola sicura per tutti”.
Oval Money, con la sua app di accumulo e gestione del denaro, chiama a raccolta il Fintech italiano e tra i primi a rispondere per mettersi al nostro fianco c’è Satispay, con la sua app di pagamento. Fino al 31 dicembre, i rispettivi clienti delle due giovani realtà potranno donare in modo semplice e diretto per contribuire alla costruzione, all’ampliamento e alla messa in sicurezza di alcune scuole in Myanmar.
In particolare, Oval Money inviterà i suoi migliaia di utenti a destinare almeno una settimana di importi accumulati nel salvadanaio digitale, mentre Satispay, che fin dalla sua nascita ha voluto mettere i vantaggi che genera in termini di semplificazione dei processi e riduzione dei costi di gestione anche al servizio del Terzo Settore per massimizzare le campagne di raccolta fondi, consentirà le donazioni online agli oltre 220mila membri della sua Community.
“Siamo molto contenti che Oval Money e Satispay abbiano deciso di dare il loro importante supporto in questa grande sfida – ha dichiarato Sofia Maroudia, la nostra Chief of Operation - per noi garantire il diritto all’istruzione in Italia e nel mondo è fondamentale”.
“I nostri utenti ci hanno chiesto da tempo una soluzione semplice per devolvere un po’ dei loro accumuli risparmiati nel salvadanaio digitale a progetti sociali di grande impatto – ha dichiarato Benedetta Arese Lucini, Co-founder di Oval Money – Riteniamo che il Fintech, infatti, può davvero rivoluzionare il mercato finanziario portando sempre più accesso e inclusione per tutti e su questo con Oval Money saremo sempre disposti a connetterci con il resto dell’ecosistema per portare avanti nuove e innovative soluzioni”.
“Fin dall'inizio in Satispay abbiamo voluto mettere i vantaggi che eravamo riusciti a creare al servizio del no profit. Abbiamo lavorato con un focus particolare e oggi siamo orgogliosi di poter affiancare ActionAid" – ha affermato Alberto Dalmasso, CEO e founder di Satispay - Oltre l'83% di chi accede a internet ha donato almeno una volta in rete: una percentuale che indica sensibilità, e noi pensiamo che semplificando il processo e dando la possibilità di una donazione immediata, si possa far leva su questa già alta attenzione aumentando la frequenza delle donazioni".
Il progetto “Una scuola sicura per tutti” interesserà diversi villaggi nella Regione di Ayeyarwaddy e nello Stato di Kayah. A Gon Nyin Tan, consentirà la ristrutturazione della scuola secondaria che accoglie 143 studenti del villaggio, ai quali se ne aggiungono 46 provenienti dai villaggi vicini. La scuola è stata costruita dagli stessi abitanti con materiale del posto; purtroppo, però, il legno si è progressivamente deteriorato nel tempo, con il rischio che la struttura crolli improvvisamente durante la stagione delle piogge. Nel villaggio di Ywar Thit, invece, la scuola si trova in buone condizioni ma le classi e lo spazio disponibile non sono sufficienti ad accogliere tutti gli studenti: 202 ragazzi del villaggio e 10 provenienti da quelli vicini. Per questa ragione, l’associazione dei genitori e delle insegnanti sono giunti ad un accordo per richiedere al Governo il supporto necessario per il mantenimento di un plesso scolastico aggiuntivo che sarà realizzato grazie al progetto. Infine, nel villaggio di Daw Nye Khu, “Una scuola sicura per tutti” mira a recintare la struttura scolastica per garantire sicurezza ai 353 studenti che la frequentano. La scuola, infatti, è stata costruita a ridosso di un ruscello con diversi problemi legati all’incolumità dei ragazzi, che possono accidentalmente cadere al suo interno o essere esposti alle incursioni degli animali - mucche, bufali, capre e maiali - che cercano di introdursi nell’area scolastica in cerca di cibo.