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Il nuovo talk unscripted di ActionAid, creato e scritto da Ella Marciello e Cristian Micheletti
In ActionAid crediamo nel bisogno di coltivare luoghi - fisici e virtuali - sicuri e aperti al confronto. Spazi generativi dove allenare l’attenzione e porci domande collettivamente. Nasce così Sirene - Un workout di attenzione, un format di TheNextLine, creato e scritto da Ella Marciello e Cristian Micheletti, e condotto da Giulia Capodieci di ActionAid e da Ella Marciello, con la partecipazione di Marina Cuollo, autrice, content creator e ambassador dell’organizzazione.
Con gli ospiti in ogni puntata si è cercato di porsi domande e di decostruire concetti e stereotipi cercando di generare una spinta a guardare al cambiamento come un insieme di nodi, relazioni e scambi. In queste tre appuntamenti abbiamo parlato di norma, margini e cura.
“In un momento storico in cui si restringono gli spazi di partecipazione dei cittadini e delle cittadine e il dibattito pubblico è sempre più polarizzato e divisivo, è importante creare luoghi di confronto in grado di restituire la complessità dei tempi in cui viviamo con una pluralità di voci, linguaggi e punti di vista. Sirene rappresenta tutto questo e siamo fieri di aver aperto le porte della nostra sede di Milano per discutere con gli ospiti di temi che riteniamo fondamentali oggi” dichiara Barbara Antonelli, Head of Communication Department di ActionAid Italia.
Guarda il Trailer
Il titolo scelto per i talk non è casuale, ma fortemente simbolico.
“Sirena” è un termine polisemico che indica sia la creatura mitologica metà donna e metà pesce, sia un apparecchio che genera segnali acustici, ed è proprio in questa seconda accezione che diventa parte integrante del format.
Il pubblico presente allo show quando lo ha ritenuto opportuno azionando una sirena, ha infatti avuto la possibilità di partecipare attivamente al dibattito e -metaforicamente- di risvegliare le coscienze anche nel quotidiano.
Da dove partire nel nostro percorso? Abbiamo scelto la parola e il concetto di “norma” per il primo episodio.
Esiste la normalità? Chi detta la norma? Chi viene escluso? Perché abbiamo bisogno di categorie che semplifichino la realtà?
Ne abbiamo parlato in questo episodio con la sociolinguista Vera Gheno e il funambolo Andrea Loreni. È stato un percorso che abbiamo usato per tracciare il (dis)equilibrio tra il concetto di norma, di normalità, di esclusione, di potere.
Guarda la prima puntata
Come si ricuciono i margini? Abbiamo rivolto questa domanda al giornalista ed esperto di AI Alberto Puliafito e all’attivista per i diritti umani Pegah Moshir Pour, che sono stati gli ospiti della seconda puntata di Sirene.
Con loro abbiamo esplorato i margini intesi come forme di discriminazione ma anche come soglie da ricucire e abitare in ottica intersezionale. Una conversazione che si nutre degli stimoli che ci arrivano dalle proteste in Iran e dallo specchio che le Intelligenze Artificiali rimandano ai nostri bias e pregiudizi.
Guarda la seconda puntata
Se sentite la parola “cura” quali immagini vi vengono in mente? Abbiamo rivolto questa domanda alla giornalista e autrice Jennifer Guerra e all’ambientalista e ricercatrice Valeria Margherita Mosca, ospiti di Sirene, il talk unscripted di ActionAid.
Con loro abbiamo esplorato i confini del concetto di “cura”. Una parola che ha ancora prospettive limitate, ruoli cristallizzati e un immaginario collettivo da amplificare e de-stereotipare.
E se immaginassimo una comunità in cui ciascun individuo è consapevole dell’interconnessione con gli altri? In cui la cura è un impegno condiviso verso il prossimo e l’ambiente circostante?
Con questa conversazione abbiamo cercato di generare un terreno di condivisione dove ognuna e ognuno è soggetto e oggetto di cura.
Guarda la terza puntata