È il momento di agire! 

Sabato 16 novembre, alle 15:00, Piazza Vittorio si trasforma nel cuore pulsante della lotta per la giustizia climatica. Oltre 60 associazioni e movimenti si uniscono per dar vita a una street parade colorata, ribelle e piena di energia, per chiedere un cambiamento reale nelle politiche ambientali.  

In un periodo in cui i leader mondiali faticano a fare passi avanti, la società civile risponde forte e chiaro: il tempo è scaduto, è ora di agire! Con la COP29 in corso a Baku in Azerbaijan, la mobilitazione vuole spingere i grandi della Terra ad abbandonare i combustibili fossili e a promuovere una transizione ecologica che sia davvero giusta e inclusiva. 

Cos’è il Climate Pride?  

L'idea è organizzare una street parade che porti nelle strade di Roma la transizione ecologica che vogliamo costruire insieme attraverso il protagonismo delle comunità, a partire dall'uso delle fonti rinnovabili, risparmio energetico e riduzione dei consumi, economia circolare e processi decisionali partecipativi ed inclusivi. Per mettere in discussione un modello di sviluppo basato sulle fonti fossili, che genera guerre e ingiustizie. Un modello basato su una visione antropocentrica che vede il pianeta e la sua biodiversità come un'infinita risorsa di cui possiamo disporre a piacimento. 

Con il Climate Pride vogliamo ribaltare questa narrazione che genera sfruttamento ed ecoansia e vogliamo costruire simbolicamente un'alleanza tra la specie umana e la multispecie terrestre composta da animali piante, batteri e ogni forma vivente, che insieme praticano la giustizia climatica e che esistono da milioni di anni. 

Non sarà solo una protesta, ma una festa per la resilienza della natura e delle comunità! Aspettatevi maschere di animali, piante, pannelli solari e pale eoliche a fare da simboli potenti. L'obiettivo? Ribaltare la narrazione che vede la Terra come una risorsa infinita, e abbracciare una visione armoniosa che metta al centro la Giustizia Climatica. 

Basta promesse vuote! 

La manifestazione arriverà fino all’Ex Snia, simbolo di battaglie ambientaliste oggi minacciato da un enorme progetto di cementificazione. Qui si chiederà la tutela del Lago Bullicante e del suo ecosistema, promuovendo la creazione di un parco naturalistico.  

Perché esserci è importante? 

Perché il futuro non può aspettare. Il Climate Pride sarà un momento di speranza e resistenza, per dimostrare che un mondo più giusto, sostenibile e inclusivo è possibile.  

Tu ci sarai? 

Per tutti i dettagli e i materiali per sostenere l’evento, segui la pagina Instagram ufficiale del Climate Pride.