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I dati parlano chiaro: in Italia la violenza maschile contro le donne è un problema radicato e diffuso sul territorio. Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Interno, nell’arco del 2023 sono stati registrati 97 femminicidi in ambito familiare, di cui 63 commessi da partner o ex-partner. Sempre nello stesso anno, il numero verde antiviolenza 1522 ha ricevuto 39.528 chiamate di donne in cerca di aiuto.
Per affrontare questo grave fenomeno, l’Italia a partire dal 2013 si è dotata di un sistema antiviolenza; tuttavia, nonostante i miglioramenti apportati negli ultimi anni - come l'adozione di un piano triennale e l'incremento dei fondi - vi sono ancora importanti lacune che limitano una risposta efficace e l'accesso a diritti e servizi per le donne assistite.
Come colmare questo divario? Le organizzazioni della società civile, già attivamente coinvolte nella prevenzione e nel contrasto della violenza maschile contro le donne, possono svolgere un ruolo fondamentale nel rendere il nostro sistema antiviolenza più efficiente.
Per questo - insieme a Fondazione Realizza il Cambiamento e grazie al progetto NORA, co-finanziato dall’Unione Europea - lanciamo un bando per sostenere iniziative mirate a prevenire e contrastare la violenza di genere, dedicato alle organizzazioni che operano nelle aree interne e remote del territorio italiano (Comuni delle Aree SNAI). A dicembre 2024 sarà diffuso un secondo bando per iniziative su tutto il territorio nazionale.
Il primo bando, che scade alle ore 13:00 del 6 luglio 2024, offre un finanziamento totale di 750.000 euro e sarà rivolto a interventi che riguardano la prevenzione e il contrasto agli stereotipi e alle disuguaglianze, il sostegno alle donne che subiscono violenza - con particolare attenzione a forme meno riconosciute o emergenti, come le mutilazioni genitali femminili, la violenza digitale e le donne in fuga da conflitti armati – e il supporto all’empowerment socioeconomico a chi esce da situazioni di violenza.
“Da sempre ActionAid lavora per prevenire e contrastare la violenza maschile sulle donne. Per questo motivo abbiamo deciso di lanciare un bando a sostegno di coloro che, in modo concreto e continuativo, sono impegnati a fornire supporto alle donne che subiscono violenza e a contrastare le cause che la producono e riproducono.” - dichiara Katia Scannavini, Vicesegretaria Generale ActionAid Italia - “Lavorando insieme e in modo diffuso siamo convinte che possiamo sradicare il sistema patriarcale che quotidianamente alimenta le disuguaglianze e le discriminazioni che non consentono alle ragazze e alle donne di vivere una vita senza violenza.”
Ulteriori dettagli sul bando e i criteri di ammissibilità sono disponibili qui; eventuali chiarimenti saranno inoltre forniti durante un incontro pubblico online in programma per mercoledì 8 maggio alle ore 11:30.