“Se vuoi essere felice, comincia”: è questo il messaggio di speranza, forza e coraggio riportato sul bracciale ideato e realizzato da Kidult, dedicato a noi di ActionAid.
Il prestigioso brand di gioielli, da sempre attento e impegnato nel sociale, ha deciso di dedicare uno dei suoi bracciali alla lotta contro la violenza sulle donne: il 20% del ricavato andrà a finanziare i nostri progetti a sostegno delle donne.
Il bracciale è disponibile anche sul sito di Kidult.
“Siamo felici che Kidult abbia scelto di impegnarsi al nostro fianco in questa battaglia – dichiara il nostro collega Olivier Sannier che si occupa delle relazioni con le aziende - 1 donna su 3 al mondo ha subìto violenza. Fenomeno strutturale, la violenza sulle donne è tra le violazioni dei diritti umani più diffuse ed è trasversale a tutti i paesi e a tutte le classi sociali. Per questo, possiamo affrontare e vincere questa battaglia solo tutti insieme”.
"Da diversi anni siamo concretamente impegnati in progetti di solidarietà. Sosteniamo organizzazioni benefiche sui temi della salute, dei diritti delle persone e degli animali. Siamo orgogliosi del nuovo programma legato ad ActionAid poiché ci permette di essere attivi verso una tematica di grande attualità ed urgenza. Il nostro linguaggio ci consente di coinvolgere e sensibilizzare il pubblico dei nostri affezionati su un argomento di primario valore sociale e contemporaneamente di indirizzare alla Onlus risorse utili alla sua missione" commenta Francesco Songa, Amministratore Delegato e Direttore Creativo di Mabina Srl.
ActionAid porta avanti campagne di sensibilizzazione sul tema, lottando contro gli stereotipi di genere già nelle scuole attraverso dei kit didattici dedicati. Realizza attività di monitoraggio e analisi dei servizi, dei fondi e delle risposte istituzionali esistenti, per avanzare proposte che meglio possano rispondere ai bisogni delle donne e delle ragazze e chiedendo alle istituzioni risposte efficaci, come servizi adeguati e cambiamenti a livello legislativo. ActionAid lavora inoltre sull’autonomia delle donne e sul loro empowerment, soprattutto economico, come elemento chiave per favorire l’uscita da situazioni di violenza domestica.