Shinda Wako vive in Kenya, nel villaggio di Bula-Juu. Giovane madre di tre figli (10, 8 e 6 anni) è stata sposata fino a marzo 2011, giorno in cui il marito l'ha abbandonata ed è partito per una destinazione sconosciuta. Lo stesso anno si è aggravata l’emergenza siccità in tutto il paese. Ci racconta: "Dopo due anni di siccità, probabilmente la mia famiglia sarebbe morta, se non fosse intervenuta ActionAid. Ci ha donato cinque capre. Avevo perso ogni speranza, perché la siccità mi ha reso povera dopo la morte della mia unica fortuna. Avevo 150 capre e le ho perse tutte. In poco tempo, tutta la mia vita è stata spazzata via.La maggior parte dei miei vicini di casa si sono trasferiti altrove con il loro bestiame per cercare un terreno migliore per il pascolo, ma anche a loro non è andata bene, hanno perso tutto. La siccità mi ha ridotto come una mendicante, ma ringrazio ActionAid che mi ha aiutato a ricostruire la mia vita. Le capre che ho ricevuto da ActionAid sono diventate un'ancora di salvezza per la mia famiglia. Mi hanno aiutato a iniziare una nuova vita".
Tra le comunità di Pastori, la perdita del bestiame è direttamente legata alla miseria assoluta e alla conseguente emarginazione dalla vita comunitaria. Bestiame e povertà sono strettamente correlati. Gli animali significano tutto. Sono un mezzo per generare capitale e una fonte importante di nutrimento. Il Bestiame ha anche un ruolo importante per stringere relazioni sociali e garantire un reddito alle famiglie.
"Chi non possiede niente, è 'tagliato fuori" - continua Shinda - "Ora ho otto capre, ma spero di averne almeno venti entro la fine dell'anno. Le mie capre mi hanno permesso di guadagnare in media di 500 scellini (5,5 euro) al giorno attraverso la vendita di latte. Adesso non devo più preoccuparmi di cercare cibo e denaro per mantenere i miei bambini. Con i soldi guadagnati sto gestendo un piccolo albergo in città, a Modogashe, dove guadagno circa 1.000 scellini al giorno. Questo denaro però lo utilizzo solo per le emergenze e per le tasse scolastiche dei miei bambini. Inoltre, mi sono candidata per la carica di rappresentante delle donne nella contea di Isiolo.Le elezioni si terranno il prossimo anno. Spero di vincere, perché ho molti progetti per aiutare le donne del mio paese. Ma nel frattempo mi sto concentrando per espandere il mio piccolo allevamento di capre e per ingrandire l’albergo, creando così anche nuovi posti di lavoro. Tutto questo grazie ad ActionAid che ha avuto fiducia in me, regalandomi cinque capre e un corso di formazione di gestione economica".