Con grande amarezza, ActionAid Italia rende noto che l’Associazione è stata vittima di una grave truffa congegnata da una collaboratrice. Questa persona ha sottratto illecitamente fondi, attraverso falsificazioni documentali e creando un quadro di informazioni sulle proprie complesse condizioni personali, poi rivelatosi a sua volta falso.
La persona responsabile della truffa è stata allontanata dalle proprie funzioni ed è stata prontamente avviata ogni possibile azione legale, sia sul piano penale che civile, a tutela di ActionAid Italia, delle persone al fianco delle quali lavora ogni giorno e di tutti coloro, donatori e attivisti, istituzioni, imprese e fondazioni che ogni anno decidono di sostenere l’impegno dell’Associazione e i suoi sforzi.
ActionAid Italia tiene a precisare che l’ammanco, che sarà opportunamente riflesso nel Bilancio 2023, non avrà alcun impatto sulla continuità operativa di un’organizzazione solida, dotata di riserve opportunamente accantonate per fare fronte ad episodi di natura straordinaria. Né tanto meno avrà impatto sui progetti e le attività legati agli scopi sociali perseguiti dall’organizzazione, a sostegno delle persone, delle comunità e dei progetti in corso, in Italia e nel mondo.
ActionAid Italia ha messo in campo risorse e personale straordinari per assicurarsi che le responsabilità e ogni aspetto della vicenda vengano chiariti a fondo ed è fiduciosa di poter arrivare a ottenere giustizia tutelandosi nelle sedi opportune, nei tempi e nei modi che la legge italiana prevede.