Changemakers
Se è vero che in Italia i giovani e le giovani sono più consapevoli rispetto agli adulti in materia di cambiamento climatico e sono anche più attive e attivi nell'intraprendere iniziative, da un’indagine IPSOS del 2022 commissionata per il progetto, è emerso che 68% di loro ritiene di avere un impatto molto limitato sui processi decisionali a livello locale, nazionale ed europeo (impatto molto basso 34% e nullo 34%). Pertanto, pur essendo già parte nel processo di cambiamento verso la transizione ecologica e la giustizia climatica, vorrebbero fare di più, perché c'è bisogno di fare di più.
È proprio questo l’obiettivo del progetto Changemakers: un progetto che, insieme a giovani attivisti e attiviste (e potenziali), vuole disegnare, attraverso variegate attività di capacity building, un percorso formativo gratuito di acquisizione di conoscenze e competenze che risponda ai loro bisogni, interessi e priorità e che metta a loro disposizione gli strumenti necessari per riuscire a mitigare l'emergenza climatica e promuovere la giustizia climatica. Per questo motivo, a conclusione del percorso formativo, è prevista una call per sostenere economicamente cinque idee di attivazione proposte dagli attivisti e attiviste in cui potranno mettere in atto concretamente le pratiche acquisite.
Il percorso si inserisce nel programma annuale di formazione messo a disposizione da Global Platform Italia, il network di ActionAid per l’attivismo youth-led e rientra nella strategia per l’attivismo di ActionAid Italia. Una strategia che dopo svariate sperimentazioni, ha trovato nel capacity building quella vincente: si tratta di una modalità innovativa di attivazione, che permette non soltanto di creare spazi partecipativi e di rafforzamento di competenze e abilità, comunità di apprendimento pratico e collaborativo, ma anche di connettere partecipanti da diverse regioni d’Italia che, essendo interessati alle stesse tematiche, riescono a mettere insieme le forze e avere un maggiore impatto nei propri territori e a livello nazionale.
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Attività di capacity building (settembre 2023 – novembre 2024)
Il programma prevede quattro attività principali – di cui le prime due obbligatorie:
- Una serie di moduli formativi per la giustizia climatica (settembre 2023 – aprile 2024)
Il percorso è strutturato in 9 moduli: un primo modulo di presentazione e di conoscenza reciproca; quattro moduli tematici che si concentreranno sulla prevenzione dei rischi climatici, sulla giustizia climatica tra Nord e Sud del mondo e sulla contro-narrazione e lo storytelling per la giustizia climatica; e quattro moduli volti a rafforzare competenze di comunicazione digitale, visuale, community organizing, mobilitazione, advocacy, lobbying e campaigning.
I moduli – di 6 ore l’uno - si svolgeranno in larga parte online, alternati a momenti in presenza ove possibile. Quando online i moduli si terranno il secondo e il quarto mercoledì del mese dalle 18:00 alle 20:00; le restanti due ore saranno impiegate per portare a termine brevi task - letture e approfondimenti, riflessioni, raccolta di materiali e contenuti, ricerche - in autonomia tra un incontro e l’altro.
- Workshop online di mutuo scambio tra Nord e Sud globale (gennaio 2024 – luglio 2024)
Questa attività vedrà la partecipazione delle Global Platforms di Actionaid presenti in oltre 20 paesi al mondo in Africa, Asia, America Latina ed Europa.
Saranno organizzati quattro incontri di 2 ore l’uno: in ogni incontro una Global Platform presenterà la propria esperienza di successo e le best practices acquisite, dando poi modo ai/alle partecipanti di altri Paesi di trovare connessioni con il proprio contesto, di identificare problemi e soluzioni.
- Activism School di mutuo scambio e apprendimento reciproco (settembre 2024)
Alla fine del percorso formativo e dei workshop di mutuo scambio, sarà organizzata una Activism School nazionale rivolta a giovani attiviste e attivisti.
L’Activism school avrà una durata di 6 giorni, e tutti i costi di partecipazione saranno coperti dal progetto.
- Hackaton per la giustizia climatica (novembre 2023 – novembre 2024)
Il percorso prevede la possibilità di partecipare a due hackaton nazionali che si terranno in concomitanza con le Conferenze Internazionali sul Clima (COP27 e COP28), il primo a Genova a novembre 2023 e il secondo a Padova a novembre 2024.
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Un sostegno concreto (marzo – agosto 2024)
Alla fine del percorso di formazione, verrà elaborata una call rivolta esclusivamente alle associazioni giovanili che hanno partecipato, volta a finanziare almeno 5 proposte youth-led di contro-narrazione incentrate sul contrasto alla crisi climatica mettendo in connessione il Nord e Sud del mondo in ottica di solidarietà globale.
La call, che verrà lanciata a gennaio 2024, finanzierà iniziative della durata di un massimo di 6 mesi, tra marzo e agosto, mettendo a disposizione di ogni progetto un budget di 3.000€.
È in questa occasione che giovani attivisti e attiviste avranno la possibilità di applicare le metodologie acquisite. I progetti vincitori potranno godere dell’accompagnamento di mentor nell’implementazione della loro idea.
Potranno partecipare le associazioni il/la cui rappresentante abbia partecipato ad almeno l’80% dei moduli del percorso di capacity building e dei workshop di mutuo scambio.
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Informazioni pratiche
- La partecipazione è gratuita e l’impegno individuale – escluse Activism School e Hackaton - è di circa 2 ore alla settimana tra incontri e attività da portare a termine in autonomia.
- Alcune attività si svolgeranno in lingua inglese, ma sarà previsto un supporto da parte dello staff per facilitare la comprensione.
- A chi completerà le attività sarà assegnato un open-badge di riconoscimento delle competenze.
- Studenti e studentesse universitari che lo richiedono, potrà essere rilasciata una certificazione di partecipazione da presentare all’università per richiedere il riconoscimento di CFU formativi. Sarà loro cura accordarsi con il proprio ateneo.
- Attiviste e attivisti che non fanno parte di alcuna associazione al momento dell’iscrizione, se selezionati e desiderosi di partecipare alla call rivolta alle associazioni potranno richiedere supporto nella fondazione di un’associazione, o nell’individuazione di un’associazione già esistente da coinvolgere.
- Tutte le informazioni operative saranno rese disponibili all'avvio del programma.
- Per informazioni o domande, scrivere a attivismo@actionaid.org o in DM sulla pagina IG di Global Platform Italia.
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Modalità, requisiti e termini per la candidatura
- La presente call è rivolta a tutti gli attivisti e attiviste - o persone interessate ad attivarsi - di età compresa tra 20 e 35 anni basati in Italia.
- È previsto un criterio di premialità ad associazioni legalmente costituite e ad associazioni del Sud Italia.
- Non fare parte di un’associazione NON rappresenta in alcun modo criterio di esclusione dal progetto.
- Sarà possibile compilare il modulo di candidatura fino alle 23:59 del 7 luglio 2023
- Le 40 persone ammesse in seguito alla selezione saranno informate entro la prima settimana di luglio.
- Per aumentare l'impatto, puoi invitare associazioni con cui collabori, o persone con cui vorresti collaborare, a candidarsi al progetto.