#insiemesipuò
In situazioni di crisi, le disuguaglianze aumentano e colpiscono direttamente anche gli under18.
È con l’obiettivo di dare un contributo immediato a tutela del diritto all’istruzione dei bambini e ragazzi più vulnerabili che Amazon si schiera al nostro fianco.
Il sostegno sarà a favore dei progetti rivolti ai più giovani durante e dopo la pandemia. Una donazione di 900 tablet consentirà agli studenti dei nuclei familiari in difficoltà economica di seguire la didattica a distanza. Inoltre Amazon sosterrà il progetto Task Force COVID19, nato per rispondere al bisogno di socialità e comunità dei giovani attraverso un percorso di animazione comunitaria ed educazione ai diritti umani e alla sostenibilità rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 19 anni guidato da un gruppo di giovani volontarie e volontari.
“I giovani rappresentano il futuro delle comunità in cui operiamo ed è importante sostenerli, specialmente in un momento critico come l’emergenza sociale causata dal Covid-19. Siamo quindi onorati di essere al fianco di ActionAid Italia per supportare la continuità didattica di ragazzi in difficoltà, aiutandoli a seguire le lezioni a distanza e a restare facilmente in contatto con compagni di scuola, amici e docenti – afferma Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es – Con il progetto Task Force siamo poi fieri di supportare anche la creazione di momenti di intrattenimento extra-curricolari, che rappresentino un momento di svago e di inclusione nella comunità”.
Supporto alla didattica a distanza
Dall’inizio della pandemia molte scuole e famiglie hanno segnalato problemi legati alla mancanza di dotazioni (hardware e software) necessarie per lo svolgimento della Didattica a Distanza.
Il problema ha riguardato in particolare le famiglie maggiormente vulnerabili ed economicamente fragili, con lavori precari e irregolari, che sono state le più colpite dagli effetti economici della pandemia. Grazie ad Amazon sono in distribuzione oltre 900 tablet per garantire ad altrettanti alunni l’accesso all’istruzione.
“Le conseguenze dell’isolamento continueranno a manifestarsi anche dopo la progressiva sospensione delle misure di distanziamento sociale, rendendo necessario ragionare non solo nel breve ma anche nel medio periodo per costruire un intervento che possa supportare le ragazze e i ragazzi giovani per lungo tempo. ActionAid è da anni al fianco delle scuole di tutta Italia perché riconosciamo il grande valore che la scuola e i centri di educazione informale hanno nel rimuovere le disuguaglianze e arginare il rischio di esclusione e dispersione scolastica di studenti e studentesse” afferma Katia Scannavini Vice Segretaria della nostra organizzazione.
Task Force Covid19
L’iniziativa vede coinvolti 15 volontari scelti fra giovani universitari e nostri attivisti che lavoreranno a due progetti strettamente connessi tra loro. Il primo riguarderà la gestione di una radio comunitaria, Radio Kivuli, rifugio in lingua swahili, promossa per interagire e sentirsi meno soli in questo periodo, ragionando insieme di diseguaglianze sociali e alternative. La Radio, nata e promossa dai nostri giovani attivisti durante la Fase 1 dell’emergenza, potrà ora beneficiare di nuovi ingressi e strumenti. I partecipanti prenderanno parte alla creazione del palinsesto radiofonico, tra podcast e dirette.
Il secondo progetto su cui interverrà la task force sarà la community Agente0011, che ruota attorno a un portale di didattica online, rivolto a scuole di ogni ordine e grado, associazioni giovanili e gruppi di giovani in generale, incentrato sull’Agenda 2030 delle nazioni unite e i 17 obiettivi di sviluppo sostenbile (SDGs).