Le elezioni politiche del 4 marzo sono alle spalle, ma la nostra campagna #lasciailsegno non si ferma, perché non può fermarsi il nostro impegno per la lotta alla violenza sulle donne, che rilanciamo con ancor più forza e determinazione in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
8 marzo. 8 punti per fermare la violenza sulle donne, da rilanciare tutti i giorni affinché il diritto delle donne a vivere libere dalla violenza sia rispettato e diventi una priorità a livello culturale, sociale e politico.
Sono tanti i candidati e i politici che, nel corso della campagna elettorale, hanno aderito al nostro appello con 8 richieste per un’efficace lotta alla violenza sulle donne, una delle violazioni dei diritti umani più diffuse al mondo.
Solo per citare alcuni dei nomi più conosciuti, hanno partecipato a “Lascia il segno. Quello giusto!” i Presidenti uscenti di Camera e Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso, la leader di Civica Popolare e Ministro uscente della Salute Beatrice Lorenzin, la candidata premier di Potere al Popolo Viola Carofalo, la leader di +Europa Emma Bonino e molti altri candidati di Partito Democratico, Liberi e Uguali, Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Noi con L’Italia, Potere al Popolo e Fratelli d’Italia.
L’adesione di più di 30 politici è un segnale importante. Per questo, da oggi, con ancora più determinazione, controlleremo che l’impegno preso venga onorato e chiederemo con forza che prevenzione e contrasto della violenza sulle donne diventino una priorità del futuro Governo.
Con noi, oltre a tanti cittadini e attivisti, i nostri ambassador e tanti personaggi dello spettacolo, dello sport e del mondo della cultura: da Giovanni Malagò, presidente del CONI ad Andrea Lucchetta, ex pallavolista e commentatore sportivo; dagli attori Fabio De Caro, Peppe Zarbo, Alessandro Roja e Stefania Rocca al comico Enrico Bertolino.
Un sostegno che ci dà la forza di continuare il percorso intrapreso e di andare avanti in vista della costituzione del nuovo Governo.
Continua a seguirci con l’hashtag #lasciailsegno: il cambiamento deve partire da ciascuno di noi! L’8 marzo è un’occasione per ricordarlo, ma la nostra battaglia sarà quotidiana.