🍪 Policy

Questo sito utilizza cookie tecnici per migliorare la tua navigazione e cookie di analisi statistica di terze parti. I cookie di analisi possono essere trattati per fini non tecnici da terze parti.

Se accetti di navigare in questo sito, acconsenti all’uso di tutti i cookie e, in particolare, per permetterci di usare cookie di profilazione per aggiornarti sulle nostre attività in maniera personalizzata.

Se vuoi saperne di più Clicca qui.

#Call4Margherita: la pizza più costosa al mondo.

Vale i milioni che i Governi dovrebbero erogare contro la violenza sulle donne.

Ancora una volta, anche nel 2021, a Milano una donna ha chiamato la polizia fingendo di ordinare una pizza per salvarsi dal compagno violento.

Non è la prima volta che accade, nel nostro paese e nel mondo.

Margherita è il nome simbolico di ognuna di queste donne, oltre al nome di una pizza che non è più un semplice cibo, ma uno strumento per salvarsi la vita.

È la pizza più costosa del mondo, perché vale tutti i fondi mai stanziati per combattere la violenza sulle donne. Milioni e milioni di euro, promessi dai governi di tutto il mondo.

In vista della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne protestiamo perché questa pizza torni ad essere una semplice pizza.

Un gesto provocatorio, nel cuore di Roma.

Decine di mani strapperanno in contemporanea il conto esorbitante di una pizza che diventa nuova frontiera del lusso, protetta da una teca.

Attiviste e attivisti di ActionAid lanceranno la nuova edizione di #Call4Margherita insieme a Claudia Gerini, ambasciatrice della campagna, per denunciare che una vita senza violenza non può essere un lusso.

“Ancora oggi, in Italia e nel mondo salvarsi la vita e uscire da una situazione di violenza è un lusso. La violenza contro le donne è un problema globale che coinvolge persone di ogni paese, cultura, condizione economica e sociale. Stiamo parlando di un fenomeno strutturale a che tuttavia non viene affrontato con efficacia o con fondi adeguati dalle varie politiche nazionali di prevenzione, protezione e contrasto perché purtroppo la lotta alla violenza contro le donne non è una priorità, e non lo è stata neanche durante questa pandemia globale. Con la campagna #Call4Margherita ActionAid vuole sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni affinché il tema del contrasto alla violenza sulle donne diventi un’urgenza concreta della politica: solo in questo modo sarà possibile far tornare la pizza a essere una semplice pizza e non un bene di “lusso” dal costo esorbitante” afferma Katia Scannavini, nostra Vice Segretaria Generale.

La situazione in Italia e nel mondo

In Italia dal 2013 ad oggi solo il 14% dei fondi è stato speso in prevenzione.  

Inoltre, i fondi per i centri antiviolenza e le case rifugio continuano a essere insufficienti e sempre in ritardo (Dati ActionAid 2021). Se guardiamo poi al resto del mondo la situazione è tutt’altro che rosea dal momento che 49 paesi non hanno una legge specifica contro la violenza domestica, in 45 non esiste una legislazione sulle molestie sessuali e 112 paesi non criminalizzano lo stupro coniugale.    

A livello globale, 1 donna su 3 nel corso della vita subisce violenza fisica e/o sessuale e la violenza stessa assume varie forme tra cui: femminicidi con stime che indicano che ogni giorno nel mondo 137 donne vengono uccise dal partner o da un familiare; tradizioni culturali che sfociano nelle mutilazioni genitali femminili e che in Africa, Medio Oriente e Asia coinvolgono oltre 200 milioni di donne e ragazze; matrimoni precoci o forzati che nel 2019 hanno riguardato il 16% delle ragazze fra i 15 e i 19 anni. 

La pandemia - con la restrizione di movimento, l’isolamento sociale e l’insicurezza economica - ha aumentato la vulnerabilità delle donne tanto che le richieste di aiuto e le chiamate ai numeri di assistenza in alcuni paesi sono addirittura quintuplicate (UN Women).

I volti e i partner della campagna

Ambasciatrice della campagna è Claudia Gerini che si farà portavoce del messaggio, oltre al flashmob, anche sui suoi canali social e sui media e si arricchisce del supporto di Michela Giraud, di Claudia Napolitano (del collettivo artistico The Jackal), degli sportivi Filippo TortuDaniele Garozzo, Miriam Sylla e Sandro Campagna, insieme a una vasta platea di influencer che garantiranno l’amplificazione della protesta sui canali digitali. 

Partner dell’iniziativa sono anche alcune aziende: oltre a Pizzikotto contribuisce alla diffusione della campagna #Call4Margherita anche il Gruppo Locauto, azienda italiana con oltre 40 anni di esperienza nel settore del noleggio di auto e veicoli commerciali. Proprio in occasione del 25 novembre tingerà di rosso il suo logo, lo storico elefantino blu, e contribuirà alla diffusione della campagna su tutti i suoi canali social e all’interno dei suoi oltre 70 uffici presenti in tutta Italia. Sempre grazie a Locauto è stata realizzata, in collaborazione con l’illustratrice Momusso, una t-shirt in edizione limitata, prodotta in collaborazione con Twinset, che dà il nome alla campagna di Locauto #solemai. L’intero ricavato della vendita delle t-shirt verrà interamente devoluto a noi di ActionAid.  Parteciperanno inoltre nel diffondere il messaggio della campagna sui loro canali e nei punti vendita alcune aziende, fra cui, Italo, Levi’s e Lovable

Le pizzerie con #Call4Margherita

A partire dal 18 novembre, nelle pizzerie che hanno sposato l’iniziativa, fra cui quelle della catena Pizzikotto, è stato possibile unirsi alla protesta: usando il QR Code sui cartoni delle pizze e sugli altri materiali di comunicazione si poteva condividere il messaggio della campagna sui propri canali social e anche donare per sostenere i progetti di tutela dei diritti delle donne che l’organizzazione promuove in Italia e nel mondo.  

È ancora possibile donare e diffondere sui social:


Dona Ora! Call4Margherita


 

Segui il cambiamento
Lasciaci la tua email