Aperitivi, mostre fotografiche, serate tematiche, tutte con un unico obiettivo: sensibilizzare e raccogliere fondi per ActionAid. I nostri attivisti si mobilitano nei modi più diversi per sostenere le nostre campagne e i nostri progetti.
Nell’ambito di queste iniziative, il Gruppo Locale di Milano per ActionAid ha stretto una collaborazione con La Bilancia Produzioni, azienda che gestisce spettacoli dal vivo, che devolverà parte dell’incasso dei biglietti di alcuni spettacoli per il nostro progetto nel distretto di Marracuene, in Mozambico.
Questi i prossimi spettacoli con cui sarà possibile sostenerci:
- “Non rubateci i sogni“, sabato 8 aprile alle 17.30 al Teatro Martinitt di Milano.
Prenota il tuo posto chiamando la biglietteria del teatro allo 02/36580010 comunicando di aver letto questa news. Prezzo del biglietto: 22€: grazie alla collaborazione con il teatro, parte dei proventi verrà devoluta direttamente a favore del nostro progetto a Marracuene.
Il progetto di ActionAid nel distretto di Marracuene, Mozambico.
Secondo i dati dell’Unicef, il problema della malnutrizione cronica in Mozambico è estremamente serio: si stima che il 43% dei bambini di età inferiore ai cinque anni soffra di ritardo della crescita. Le cause sono diverse: mancanza di cibo, infezioni, carenza di micronutrienti, parassiti intestinali, malattie che si trasmettono al bambino durante la gravidanza.
In Mozambico, le donne rappresentano l’ottanta per cento dei piccoli produttori agricoli. Sono loro a scegliere la dieta per i bambini e si occupano di produrre il cibo necessario per nutrire tutta la famiglia. Per tutti questi motivi, il progetto punta a ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità e, in particolare, a garantire il diritto alla terra e alla sicurezza alimentare a 1.800 donne e bambini.
Cosa faremo per il distretto di Marracuene, nella provincia di Maputo:
- Formeremo sei associazioni di piccoli produttori agricoli sulla sicurezza alimentare e sulla gestione della stessa associazione.
- Introdurremo tecniche di agricoltura sostenibile e resistente ai cambiamenti climatici.
- Costruiremo pozzi, cisterne per l’acqua e installeremo nuovi sistemi di irrigazione.
- Promuoveremo due fiere alimentari.
@Photocredit: Breccia Horn, Stefanelli